Sul comodino borbotta la
caffettiera elettrica ed arriva alle narici l’odore del caffè che segna
l’inizio della giornata.
Il liquido fumante viene versato nella
tazza, preparata alla sera con lo zucchero ed il cucchiaino pronti all’uso, per
permettere alla vita di abbandonare dolcemente il sonno e riprendere contatto
con la realtà, quella realtà che i sogni hanno ricordato sotto metafora tutta
la notte.
Aprire le persiane.
L’afa assale sin dal primo raggio
di sole.
Un refolo di vento caldo entra e
muove le tende sfiorando il gatto steso pancia all’aria sul pavimento.
Anche lui ha caldo.