Spesso scappa da ridere, cioè, ma c’è poco da ridere in effetti.
Pare che lo facciano apposta.
Sparano sentenze oltre il limite del ridicolo perché sembrano totalmente dimentichi del recente passato in cui, come attività prevalente, hanno curato la crescita delle loro corna fino a farle diventare avanguardie lunghe e lucenti della loro presenza, ed ora additano al pubblico ludibrio le bozze frontali, di origine traumatica da contatto con muri più duri
del miglior cemento armato, di chi sta cercando di tirare fuori dal pantano la carretta sottratta alla loro incuria.