FIABE A MODO MIO :
Fiorella ed i sette cani
Nella piccola città, cresciuta nel tempo lungo le rive del lago dalle acque color del cielo, e la collina verde di vigneti e di boschetti di nocciole, c’era, sulla via principale, un palazzetto color malva, con le finestre bifore al piano nobile, il primo, e con il tetto in ardesia, sul quale troneggiavano due torrette cilindriche, con le finestre dominanti il paesaggio sia lacustre che collinare, ed anche i giardini del Municipio vicino.
Viveva in quella casa una famiglia di persone tanto “per bene”, composta da padre, madre ed una bimba dagli occhi grandi come l’amore che i suoi genitori avevano per lei, ( finché la mamma non morì ed il padre, disperato non si consolò con la bellissima figlia del macellaio del paese, piuttosto giovane, e molto appetibile). La matrigna andava d’accordo con la piccola, anche se la lasciava troppo spesso alle cure della governante, una donna saggia ed affettuosa.