POESIA DI NATALE
Avevo forse tre anni (o poco meno) quando mio padre mi fece imparare a memoria la “poesia per Natale” da recitare il giorno di festa, in piedi sulla sedia a capotavola, per il “diletto” dei familiari commensali. È una poesia che, per me, ha il profumo di una tradizione d’altri tempi, quando bastava la tovaglia ricamata e il servizio di piatti “buono” per farti sentire “la festa”.