Miei piccoli amici,
Ho sentito dire nei giorni passati che molti di voi non
credono che esista Babbo Natale .
Posso assicurarvi che esiste, altroché se esiste!
Siamo insieme da tanti di quegli anni che non ricordo più
quanti siano, ed ogni anno devo aggiustargli quell'abito per la notte fatata che
gli piace tanto e che usa solo per quell'occasione!
Con il tempo ho dovuto inventare un’imbottitura termica,
ad autoproduzione del calore, il cui brevetto ho poi venduto ad una ditta che
fabbrica gli scaldamani, quelli che se spingi in mezzo si riscaldano ( nella
sua tuta sono i bottoni ), perchè,
sapete, con l’età il freddo della notte gli causava un intero anno di dolori,
specialmente alla schiena, che è tanto sollecitata quando scende dalla slitta
con pacchi e pacchettini.
I soldi ci hanno fatto molto comodo, perchè adesso con
questa tecnologia avanzata, la componentistica costa cara, mica come il legno
dei giocattoli di una volta, che lo trovavi nelle foreste della Lapponia! ….E
poi gli elfi sono impegnati a progettare sempre cose nuove, tanto che ci tocca
subappaltare il lavoro alle ditte di America ed Europa, anzi, adesso,
utilizziamo anche la Corea ed Hong Kong oltre alla Cina, ultima arrivata, ma
non ce la facevamo proprio più con le richieste!
I bimbi d’oggi hanno delle pretese tanto strane, plagiati
dal consumismo dilagante,
che costringe papà e mamma a lavorare tutto il
giorno, e poi li fa sentire colpevoli di aver lasciato soli i bimbi tutto il
giorno, e fa loro comperare, come discolpa, tanti di quei giocattoli che, poi,
a noi arrivano le richieste più strampalate!
Sapeste quante volte abbiamo pensato di mollare tutto e
trasferirci in qualche angolo del mondo, dove il mare non sia ghiacciato quasi
tutto l’anno, e mettere al sole le nostre povere ossa ormai stanche di tanto
lavoro, ma sapete che cosa ci fa continuare?
Sono tutti quei bimbi che non hanno i genitori che
lavorano, che non hanno tutti i giochi del mondo, che mangiano si e no una
volta al giorno, e non sono solo in Africa o nei cosiddetti paesi
sottosviluppati, ma sono tanti anche nelle evolutissime Europa ed America! Loro credono a Babbo Natale, e sono felici quando arrivano quei
giocattoli che li seguiranno per tutto l’anno, e quei dolci che custodiranno
con tanta cura per mangiarli poco a
poco, e non come gli altri bambini che li disprezzano o se ne abbuffano in un
solo pomeriggio.
La nostra età ed il
fatto che tanti bimbi hanno di tutto, ci ha fatto operare una scelta :
Solo i bimbi che credono in noi, o che sono tanto
disperati da non credere più a nulla, avranno la nostra visita, perchè se loro
sorridono può tornare la primavera, altrimenti sarà per tutti inverno e basta!
Quell’inverno nel cuore, che nessun sole o mare riuscirebbe a riscaldare,
l’inverno freddo degli occhi dei bambini
che lavorano per pochi soldi, il gelo della speranza che non esiste più, che il
regalo di Babbo Natale scioglie, anche se solo per pochi minuti, ecco perché
continuiamo a trascorrere l’anno preparando
quei doni, con la tristezza, però, di sapere che non arriveremo da
tutti, ma facciamo del nostro meglio.
Mio marito ed io ci dividiamo il lavoro e la magia.
Lui è diventato un ingegnere elettronico, io sono diplomata
in Art designer e specializzata in marketing e gestione d’impresa.
I nostri figli stanno colmando i vuoti di specializzazione
occorrenti alla direzione di una industria talmente complessa, abbiamo un
economista, due avvocati, un fisico (tanto distratto da attraversare la porta
spaziale e non ritrovarla più! Ho dovuto andare a cercarlo più di una volta
nella quinta dimensione per riportarlo alla base!) la più piccola sta facendo
ingegneria chimica, chissà!
La mia vita è stata dura con i figli, un marito in giro a
Natale e nervoso
per buona parte del resto dell’anno e gli elfi che,
notoriamente, non hanno un buon carattere, ma quando tutto è pronto e la slitta
parte, sento di aver fatto, ancora una volta, tutto ciò che potevo per far
nascere quei sorrisi, e le piccole felicità che mio marito sta donando caricano
il generatore che darà energia elettrica
alla centrale di servizio del paese di Babbo Natale.
E poi toccherà a me fare il giro e premiare i bimbi buoni…
ma in fondo i bimbi son tutti buoni sono i grandi che li rovinano!
Con affetto, sperando di avervi convinti
Beffy,
la moglie di Babbo Natale
Ciao, passata di qua gironzolando, ho letto il tuo simpatico post e ti lascio un saluto!
RispondiEliminaNina