Ok! Siam passati da un’immagine di sfascio morale ad una di sobrietà, ma ormai è evidente che è solo l’immagine ad essere migliore, perché al disotto comincia ad apparire la solita trama lisa e deprimente.
L’equità sbandierata è a terra ferita dai fendenti di caste contrapposte.
I signori paludati hanno convinto che i loro interessi son propedeutici per guadagnarsi il paradiso.
Le corporazioni hanno spuntato il massimo cedendo un nulla con l’appoggio dell’interessatissima politica.
Solo chi non ha merce di scambio può tranquillamente scegliere se morir di fame o di freddo o d’entrambi.
“Lorsignori” in caso di malessere s’infilano nella camera privata di una struttura qualsiasi con la mano nella mano del primario di turno adeguatamente mellifluo in vista di un futuro rimborso. Hanno l’assistenza sanitaria garantita anche per i familiari. Loro.
Non ci pensano neppure ad andare al pronto soccorso di una delle strutture pubbliche. Chiamano il “medico di fiducia” e rimediano subito un posto. Non restano certo 4 giorni su di una barella in situazione promiscua.
E magari son pluri indagati o condannati prescritti, ma la loro vita vale di più in quanto membri di una casta, mentre l’altra gente è solo nata “sfigata”.
E certe facce di bronzo del gruppo lo dichiarano apertamente che infondo a loro parere quelli che vivono con 500 euro son solo quattro gatti e son degli “sfigati”.
Peccato che non siano "quattro gatti" e questo sia colpa di "coloro" che ciucciano a più non posso dalla mammella “Stato”!
Ed io “me ce magno er fegato”:
Non me ne frega un tubo delle manovre e manovrine interne ai partiti.
Non me ne po’ fregà de meno della destra o della sinistra perchè, si sa, mangiano bipartisan.
Della gente! Di quella povera gente che si sbatte da mattina a sera per andare avanti. Di quella m’importa. Per quella m’incazzo e mi rodo il fegato!
E m’indigno per l’indifferenza profonda che emerge per la vita degli altri, siano essi italiani o meno.
Quale rilievo è stato dato alla notizia delle “Mamme tunisine a Palermo e Roma in cerca dei loro figli “scomparsi” ”, che in questo caso sono 800 e sono spariti dopo essersi imbarcati per l’Italia? (notizia di Lunedì, 20 febbraio, 2012)
E quanta attenzione c’è per la Fuga dall’inferno? Quell’eccidio nel deserto del Sinai la cui ultima notizia riguarda Solomon W, 25 anni, profugo eritreo, testimone oculare scappato dagli orrori dei campi profughi nel deserto, che i trafficanti di uomini e di organi cercano addirittura con una taglia di 50mila dollari.
Già! Perché esiste un fiorente traffico di organi umani dalle zone di guerra dell’Africa. Ma, infondo, sono solo dei “nessuno” che osano cercar di sopravvivere.
Un uomo vale meno delle sue frattaglie per l’arrogante rapacità di chi ha per solo Dio il danaro.
San Remo ha l’onore della cronaca. Le parole contro due giornali cattolici hanno rilievo.
Migliaia di persone vessate o prive di mezzi di sussistenza solo per l’ingordigia di chi non ha più quei valori morali chiamati solidarietà e giustizia, ma mira solo al proprio interesse, hanno voce in spazi limitati e soggetti al ricatto dei poteri forti.
“Strasburgo, l'Italia condannata per i respingimenti verso la Libia”
I soliti imbecilli legati alla legge sicurezza (la Bossi-Fini) dei “diritti umani” se ne son fregati e insistono. ( Ma l'ex ministro dell'Interno Roberto Maroni non arretra di un millimetro e respinge tutte le accuse: "Sono assolutamente convinto che tutto sia stato fatto nel rispetto delle norme europee. Quei provvedimenti hanno salvato moltissime vite che sarebbero state messe a rischio dai viaggi sui barconi. Sicuramente lo rifarei".)
Sui barconi, personalmente, a calci nel didietro, ci metterei i politici che hanno perso ogni senso del limite e tutti i loro sodali, con la sicurezza che le loro frattaglie non le vuole nessuno!
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